Momento presente | Una consapevolezza che aiuta le imprese a rinnovarsi - Beetroot Srl

Vivere il momento presente: una consapevolezza che aiuta le imprese a rinnovarsi

Un approccio basato sul vivere il momento presente aiuta le imprese a rinnovarsi, focalizzandosi sul potenziale delle risorse come parte integrante del ciclo di miglioramento aziendale

"Ieri è storia, domani è un mistero ma oggi è un dono, per questo si chiama presente".
Questa famosa frase sull’importanza del vivere il momento presente, pronunciata dal maestro Oogway (la tartaruga) in Kung Fu Panda, ci fa scoprire che il significato di presente è utilizzato anche come sinonimo di dono, regalo e viene usato in espressioni di cortesia o di tono sostenuto.

Chi è orientato sul momento presente si focalizza su ciò che vive nel momento stesso in cui lo vive, stabilisce un pieno contatto con la propria vita, costruendo attivamente il proprio futuro. E’ necessario, dunque, avere la “consapevolezza del presente” per essere pienamente partecipi nel qui ed ora e cogliere a 360 gradi l'esperienza che stiamo vivendo; in questo modo si possono evitare quelle forme di automatismo, mentali e fisiche, che portano spesso l'individuo a perdere una buona percentuale della propria esperienza. Consapevolezza del presente vuol dire vivere l'esperienza nella sua totalità (Russ Harris).

Il momento presente è l’unica realtà sulla quale possiamo davvero intervenire. Attraverso il presente siamo in grado di esercitare la positività, la speranza, la pro-attività e la creatività e parallelamente possiamo costruire ciò che verrà nella direzione desiderata. Il percorso di vita, infatti, si definisce attraverso un processo di evoluzione continua.
Qualsiasi tipo di organizzazione segue un processo similare a quello degli organismi viventi: infatti le imprese devono rinnovarsi per continuare a vivere e per rinnovarsi devono avere la consapevolezza del presente.

Nell’attuale contesto economico che si muove sempre più sulla conoscenza, il cambiamento più significativo che sta avvenendo nelle organizzazioni è il focus che dal profitto si sta spostando sulla persona che vive e lavora in azienda. Il nuovo approccio si concentra, dunque, sul presente mettendo al centro il potenziale della persona e ponendo l’organizzazione al servizio delle persone e non viceversa.

Si può affermare che nel “nostro presente” stiamo vivendo un processo di cambiamento della cultura aziendale. Un cambiamento complessivo del “sistema azienda”, dall’approccio della gestione delle risorse umane alla risposta al cliente; dagli spazi lavorativi alla gestione del tempo. Si pone sempre più attenzione non solo alla crescita delle competenze, ma anche a incrementare le capacità relazionali e di empatia verso l’altro. Si stimola il lavoro di gruppo, spostando la percezione di sé come individuo isolato alla percezione di sé come soggetto interdipendente dagli altri. Da un atteggiamento che affronta gli eventi secondo il modello lineare del problem solving a un approccio più creativo. Si suddividono le responsabilità, invertendo la piramide dell’accountability, conferendo la responsabilità non solo ai manager ma anche ai collaboratori e al team. Si favoriscono le partnership per moltiplicare le opportunità di crescita e si creano community, luoghi di condivisione e confronto.
Ogni soggetto coinvolto nel processo aziendale diventa un componente di un ciclo di miglioramento incrementale continuo che genera valore.
Nel presente cambiano le parole chiave della strategia aziendale non più solo legate al profitto ma anche a valori etici di uguaglianza e sostenibilità. Le imprese puntano a essere benefit unendo obiettivi di profitto con obiettivi sociali, un atteggiamento sistemico e responsabile verso la collettività.

Ad esempio, l’idea che ha portato alla costituzione di Beetroot è stata quella di creare una comunità di persone che, consapevoli del presente, potessero lavorare insieme, creando una rete relazionale e valoriale, attraverso la costruzione collettiva di nuovi progetti.
E’ da questa piccola esperienza aziendale che possiamo formulare un consiglio: “Non passiamo il nostro tempo a lamentarci, perché in questo modo perdiamo l’unico tempo che abbiamo a disposizione, il presente”.