Sostenibilità come vantaggio competitivo per le imprese - Beetroot srl

Sostenibilità come vantaggio competitivo per le imprese

La sostenibilità per le aziende è da intendersi come vantaggio competitivo in grado di garantire ritorni stabili nel tempo

Cosa è la sostenibilità

La sostenibilità è il perseguimento di uno sviluppo economico in grado di prendere in considerazione ed equilibrare il benessere generale, sociale e ambientale. Un concetto diventato centrale in ogni ambito, sia che si parli di imprese che di finanza, ma, anche, di consumatori.

Il concetto di sostenibilità viene collegato a tre pilastri che rendono compatibile lo sviluppo delle attività economiche e la salvaguardia dell’ambiente:

  • sostenibilità ambientale – finalizzata alla responsabilità nell’utilizzo delle risorse naturali, garantendone la disponibilità e la qualità;

  • sostenibilità sociale - finalizzata all’ottenimento della sicurezza, salute e giustizia, per assicurare alti livelli di qualità di vita dei cittadini;

  • sostenibilità economica – finalizzata alla capacità di generare reddito e lavoro, quindi, per garantire efficienza economica e reddito per le imprese.

L’obiettivo dello sviluppo sostenibile è, quindi, mantenere in equilibrio costante il rapporto tra ambiente, economia e società, per soddisfare i bisogni di tutti e garantire migliori condizioni di vita alle persone.

La Commissione delle Nazioni Unite definisce lo sviluppo economico sostenibile come: lo sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”.
 

Perché la sostenibilità è importante per le imprese

In un documento del 2011 la Commissione Europea afferma che la sostenibilità è un fattore di competitività importante: “un approccio strategico nei confronti del tema della responsabilità sociale delle imprese è sempre più importante per la competitività. Esso può portare benefici in termini di gestione del rischio, riduzione dei costi, accesso al capitale, relazioni con i clienti, gestione delle risorse umane e capacità di innovazione”

Di fatto, adottare strategie sostenibili nella gestione aziendale garantisce vantaggi competititvi alle imprese sotto diversi punti di vista, in particolare:

la sostenibilità sociale ha un impatto positivo sulla fiducia che tutti i soggetti coinvolti nel processo produttivo (lavoratori, fornitori, clienti, investitori etc.) nutrono nei confronti dell’azienda. A livello di organizzazione aziendale si ripercuote positivamente nella riduzione del turn-over, delle perdite di know-how e di talenti, nella maggiore fedeltà da parte di clienti e investitori; sostenibilità ambientale porta a ricadute positive sui costi. Infatti, attraverso l’efficientamento dei processi si ottengono impatti positivi in termini riduzione dei costi, reputazione e di conseguenza aumento del vantaggio competitivo.

Quindi, la sostenibilità per le aziende è da intendere come vantaggio competitivo in grado di garantire una posizione di business con ritorni stabili nel tempo. Per raggiungere la stabilità competitiva attraverso la sostenibilità si può fare riferimento a 5 fattori chiave:

  1. visione di lungo termine:  non guardare al ritorno immediato ma creare valore nel medio lungo periodo;

  2. conoscere i propri stakeholder: porre attenzione alle esigenze di relazione degli stakeholder nei confronti dell’azienda, adottando sistemi gestionali per monitorare le loro esigenze. Quindi, raccolta sistematica delle performance di creazione valore verso i propri stakeholder. Alcuni esempi sono: verifica di soddisfazione dei clienti; verifica della competitività; qualità dei rapporti con i fornitori; verifica del clima interno; verifica relazioni con le comunità locali e le istituzioni;

  3. Quantificare la soddisfazione degli stakeholder: misurare la relazione tra soddisfazione degli stakeholder e performance di business come, ad esempio: retention dei clienti, volatilità e fedeltà dei distributori, livello di servizio dei partner di business e dei dipendenti delle strutture di front-end.

  4. Considerare gli stakeholder nei meccanismi decisionali dell’azienda:  ogni scelta aziendale deve generalmente gestire un trade-off tra la massimizzazione dell’azionista e l’equilibrio degli impatti verso la pluralità degli stakeholder. La gestione di questi trade-off può essere svolta in molteplici forme quali, ad esempio: l’inserimento nei business case aziendali della visione degli altri stakeholder in modo da valutare le principali iniziative aziendali.

  5. Generare valore per gli stakeholder: il management deve maturare la consapevolezza che la generazione di valore per il sistema degli stakeholder corrisponde alla mission dell’azienda e, pertanto, il suo principale obiettivo di business.
     

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Oggi la sostenibilità è un fattore di competitività diventato centrale per la competitività aziendale. Si può affermare che l'azienda di domani dovrà essere sostenibile per esistere e per rimanere stabile sul mercato di riferimento. Sostenibilità, impatto ambientale, rispetto dei diritti dei lavoratori e governance trasparenti sono ormai fattori imprescindibili di competitività. Oltre un terzo degli acquirenti considera la sostenibilità un fattore decisivo almeno quanto qualità e prezzo.

Le aziende per perseguire dei risultati in termini di sostenibilità devono necessariamente cambiare la propria cultura d’impresa. Beetroot condividendo la politica della sostenibilità, è in grado di accompagnare le imprese, di qualsiasi settore commerciale, nelle scelte metodologiche per raggiungere la sostenibilità dei propri processi produttivi.