Cos’è il Metodo Kaizen | I principi del miglioramento continuo - Beetroot srl

Cos’è il Metodo Kaizen? I principi del miglioramento continuo

Ecco il metodo basato sulla ricerca del miglioramento continuo per incrementare la produttività

Kaizen proviene dall’unione di due termini giapponesi, KAI cambiamento, miglioramento e ZEN buono, migliore: letteralmente significa "l'atto di migliorare i punti negativi", quindi, cambiare in meglio o miglioramento continuo.

Proprio per il suo significato, oggi kaizen è diventato uno dei concetti più amati dagli innovatori del cambiamento e il metodo kaizen, cioè l'insieme delle tecniche che permettono di migliorare l'efficacia operativa, una filosofia dell'organizzazione aziendale.

Nel mondo delle imprese il concetto di kaizen è diventato sinonimo di impegno finalizzato a migliorare e razionalizzare i metodi di produzione, rispettando allo stesso tempo il prodotto e le persone coinvolte nella realizzazione.
Oggi molte aziende riescono a essere più efficienti grazie al metodo kaizen del miglioramento continuo.

Il metodo conduce a un percorso di crescita aziendale attraverso la sequenza di piccoli miglioramenti, che vengono di volta in volta standardizzati, ottenendo come risultato concreto dei cambiamenti significativi in ​​termini di sviluppo complessivo della produttività.
Inoltre il metodo include la modifica e il monitoraggio dei risultati, quindi aumenta la capacità di adeguamento al cambiamento da parte dell’impresa.

Il metodo kaizen diventa, all’interno dell’organizzazione aziendale, uno stile di vita determinando effetti positivi anche sui lavoratori. Condiziona anche la leadership aziendale, in quanto introduce buone pratiche come, ad esempio, la condivisione delle conoscenze tra i membri del team e l'incoraggiamento dello sviluppo di ogni singolo lavoratore.
Il risultato finale si concretizza nell’ottenimento di miglioramenti incrementali e costanti sia nei processi aziendali che nei prodotti/servizi.

Il metodo kaizen si basa su cinque principi:
 

  1. Conoscere il consumatore. Partire dalle esigenze e dagli interessi del proprio target di consumatori per migliorare la customer experience.
     
  2. Eliminare le inefficienze interne. La creazione di valore per il mercato richiede la necessità di eliminare le possibili inefficienze interne all’organizzazione aziendale.
     
  3. Intervenire sul posto dove si è verificato il problema. Il miglioramento, e quindi il cambiamento, deve basarsi su fatti reali che accadono laddove si svolge l’operatività.
     
  4. Responsabilizzare il team di lavoro. La leadership aziendale deve sviluppare nel team di lavoro autonomia e responsabilità sui compiti lavorativi.
     
  5. Monitorare le prestazioni con dati reali. I dati sono un fattore decisivo, infatti, è la metrica che misura il successo. Ogni decisione deve essere basata sulla raccolta e analisi di dati trasparenti e reali.
     

Il metodo kaizen permette all’azienda di ottenere specifici vantaggi, come ad esempio:

  • crescita del personale, si arricchisce l’esperienza di lavoro di ogni persona facendo emergere il meglio da ognuno;
     
  • introduzione di una mentalità di crescita, il personale condivide la stessa mentalità e lo stesso approccio verso il lavoro e lo sviluppo;
     
  • aumento della motivazione, i membri del team sono motivati ​​a impegnarsi e migliorare perché si sentono parte del cambiamento;
     
  • predisposizione al cambiamento, il team impara a lavorare con l'idea che il cambiamento è positivo;
     
  • riduzione di costi, i problemi diventano possibilità di miglioramento; si può migliorare in ambiti quali l’utilizzo degli spazi, la qualità dei prodotti, l’utilizzo dei capitali, le comunicazioni, con una conseguente riduzione degli sprechi.
     

Tutto ciò porta a un aumento di produttività con risultati immediati. Infatti, l’imprenditore invece di orientarsi su grandi miglioramenti che prevedono importanti investimenti di capitale, attraverso il metodo kaizen sviluppa quella creatività in grado di risolvere su base continua un grande numero di piccoli problemi, operando nella quotidianità. Un esempio di un’azienda famosa che attraverso il metodo kaizen ha fatto un'eccellente pratica di miglioramento continuo è la Toyota. Il sistema generale di tecniche Toyota per la gestione della produzione è chiamato Toyota Production System (TPS) e si basa su una serie di principi fondamentali, uno dei quali è proprio il metodo kaizen del miglioramento continuo.

Concludendo, il metodo kaizen permette di creare un ciclo virtuoso di miglioramento aziendale, continuo e infinito: la ricerca del miglioramento continuo è l’unico modo per garantire un’efficienza durevole nel tempo e un processo lavorativo sempre più coeso.