La realtà virtuale (VR) è una tecnologia che abilita gli utenti ad interagire a livello sensoriale con un mondo parallelo. In senso generale si tratta di simulazioni o ricostruzioni di vita reale, ambienti o altre situazioni, generate da un computer. L’utente che utilizza la VR vive un’esperienza reale in un mondo verosimile, un’immersione totale, con il coinvolgimento visivo-uditivo integrato, nei casi più innovativi, con la stimolazione degli altri sensi.
La migliore esperienza virtuale si ottiene da dispostivi VR con le seguenti caratteristiche tecnologiche:
In base a queste tecnologie abilitanti la realtà virtuale è divisibile in: realtà virtuale immersiva dove l’utente, dopo essere stato completamente isolato dall’ambiente esterno, viene completamente integrato e assorbito dall’ambiente virtuale, come nel caso dei Oculus Rift; realtà virtuale non immersiva dove l’utente vive un’esperienza parziale del mondo virtuale, un esempio sono i dispositivi che abilitano gli smartphone a diventare, anche, dispostivi VR.
La VR, inizialmente utilizzata solamente nell’ambito dell’addestramento aeronautico dei piloti, è stata successivamente messa a disposizione della medicina, e, oggi diffusa per ogni tipo di intrattenimento.
L’applicazione della realtà virtuale in medicina copre diverse finalità formative, terapeutiche, diagnostiche, etc.
In ambito formativo, ad esempio, la VR permette al medico di ricreare il caso clinico e intervenire in maniera digitale, quindi, ha la possibilità di gestire il paziente simulando la situazione reale; in ambito terapeutico le applicazioni sono infinite, un esempio è la riabilitazione motoria del paziente tramite un contesto virtuale e allenamenti personalizzati ; i dispositivi di VR entrano anche in sala operatoria permettendo al medico di osservare dettagli che normalmente non vengono visti a occhio nudo, garantendo l’efficacia dell’operazione e un recupero più rapido del paziente.
La realtà virtuale nell’architettura, spesso viene utilizzata per far vivere agli utenti il risultato finale di un progetto, abbattendo le diversità che si riscontrano tra il disegno e la realizzazione dell’opera e i maggiori costi legati alle modifiche in caso di deficit progettuali.
La realtà virtuale nella moda viene utilizzata, ad esempio, per dare la sensazione di indossare gli abiti e gli accessori, eliminando di fatto la necessità di provare i capi e di velocizzare la ricerca di taglia e modello.
Un’innovazione tecnologica, la realtà virtuale, che rientra nella categoria di dispositivi che abilitano al miglioramento della vita quotidiana. In questo modo, l’uso della VR per l’uomo diventa indispensabile, come già avviene ad esempio con gli smartphone, con il rischio, però, di causare un distacco dalla vita reale favorendo il continuo aggiornamento dei desideri che nella vita reale non può realizzare.