Empatia, mettersi nei panni dell’altro e comprenderne a fondo stati d’animo e bisogni. È da considerarsi una capacità intrinseca dell’essere umano, che se sviluppata e adeguatamente utilizzata svolge un ruolo importante sia a livello personale che lavorativo.
Empatizzare, di fatto permette di stabilire una connessione emozionale stimolata sia da una semplice conversazione o da un più complesso rapporto interpersonale. Nel mondo del business oggi si può considerare un must aziendale che incide in maniera determinante sia sull’organizzazione interna, sia sui rapporti esterni, verso il pubblico e i clienti.
Utilizzare l’empatia in azienda facilita i rapporti e crea maggiore cooperazione tra il personale, definendo un clima di pacifico interscambio di idee e vedute che porta ad una maggiore creatività e produttività aziendale. Inoltre, l’empatia aiuta l’azienda nella gestione di criticità e conflitti legati ai rapporti con il personale.
L’empatia nel rapporto con i clienti, invece, permette di ascoltare e osservare le esigenze del consumatore di riferimento per immedesimarsi e creare un prodotto, un servizio o una campagna pubblicitaria adeguata.
Sapere stabilire una connessione empatica con i clienti risulta essenziale ai fini della vendita, infatti se il venditore riesce a entrare emotivamente in sintonia con il cliente, questo non solo sarà più predisposto all’acquisto ma sarà più invogliato a ritornare preferendolo ad un’altro, creando così un processo di fidelizzazione.
Riconoscere e anticipare le esigenze del cliente utilizzando il fattore empatia si traduce in una chiusura positiva delle vendite.
Con la diffusione del web e l'aumento dei mezzi di comunicazione, l’empatia non è passata in secondo piano, ha invece trovato una maggiore applicabilità. Un esempio è l’uso dell’empatia a fini seduttivi negli spazi virtuali che simulano la realtà.
L’empatia si può identificare come una forma di intelligenza che può essere stimolata e sviluppata nel corso del tempo imparando a: