Piccole storie delle memorie marinare>

 

Il progetto Emersione, "Emersione del lavoro irregolare nella pesca" - finanziato dal Fondo Sociale Europeo POR Sicilia 2000/2006 - nasce dall'esigenza di porre attenzione alle diverse categorie a rischio di lavoro irregolare nel settore della pesca, e si è rivolto ad organizzazioni, enti, Istituzioni, associazioni, e attori di sviluppo locale al fine di integrare, migliorare e qualificare i servizi erogati al territorio in termini di informazione, formazione, orientamento e consulenza in materia di lavoro irregolare.

Ha voluto rispondere ad alcune importanti sfide per il rafforzamento della competitività del settore della pesca e del suo indotto nel territorio di Mazara del Vallo, attraverso la realizzazione di azioni diversificate: L'attività di ricerca, finalizzata alla conoscenza approfondita del mercato del lavoro locale e in particolare del fenomeno del sommerso; l'attività di formazione per il trasferimento di competenze relative agli strumenti e alle politiche per l'emersione del lavoro irregolare nella pesca.

Tra le azioni svolte un'importanza fondamentale hanno assunto indubbiamente le attività di orientamento e consulenza, durante le quali, organizzazioni ed enti locali attivi nel comparto della pesca sono stati accompagnati nella definizione di scenari di sviluppo futuro del distretto, nella definizione di nuove politiche locali per 'emersione e nell'elaborazione delle linee guida per la creazione di un centro di servizi avanzati a supporto delle politiche di emersione del lavoro irregolare.

La sfida che Emersione si è posta è di contribuire alla comprensione del fenomeno e delle sue caratteristiche all'interno del comparto e del territorio, avviando un percorso di ricerca, ascolto e formazione funzionale alla definizione di politiche di intervento mirate, condivise ed efficaci.

Per rispondere a questo bisogno condiviso, Emersione si è posto al territorio non come soluzione calata dall'alto ma come strumento, come scatola degli attrezzi al servizio
degli stakeholders locali:
dei singoli individui, dei decisori, dei soggetti intermedi.





Il progetto

 



Con l'obiettivo di supportare il territorio nella definizione di politiche di valorizzazione della pesca e dell'economia del mare che guardino a un futuro sostenibile il progetto Emersione ha voluto conoscere le radici e le memorie che fanno della pesca - in questi luoghi - non tanto e non solo un'attività produttiva di estremo rilievo, ma parte integrante e indissolubile dell'identità territoriale.

Un viaggio che ha percorso circa 60 km di costa tra Trapani e Agrigento attraverso i più antichi mestieri del mare, alla scoperta di una cultura di pesca che forse non ha eguali a
livello mondiale. Ciò che distingue il settore è la forza con cui esso permea l'economia locale; la compresenza di un "modo di produrre" tradizionale e di soggetti d'eccellenza mondiale per la capacità di innovazione; il condizionamento sociale che ha determinato; la sua storia; la qualità dei suoi prodotti.

Il settore della pesca in questa area, e molta parte dell'economia locale, vive oggi le non poche difficoltà che attraversano le economie del mare, senza tuttavia aver
ancora definito una strategia unitaria capace di ricompattare l'intera filiera attorno a traiettorie comuni di sviluppo.

È stato difficile parlare con mazaresi, marinai, armatori e imprenditori senza affrontare i temi del caro carburante, dell'impoverimento di queste acque, dell'estinguersi di antiche professionalità, delle difficoltà legate all'integrazione dei tanti marinai e lavoratori stranieri, della mancanza di politiche di sostegno e di iniziative coordinate.

Viaggiare in questi territori guardandoli da dentro, con chi Ii vive e con chi ha visto tante cose cambiare e molte altre non cambiare mai, ha rafforzato la convinzione che tentare di disegnare un futuro per i mestieri del mare era ed è una sfida che il territorio deve vincere.

Emersione ha, infine, affrontato le complesse questioni legate al lavoro della pesca, al suo mercato, alle dinamiche economiche e politiche che lo attraversano ma anche, e soprattutto, al capitale umano inteso come combinazione di risorse individuali, sociali, tangibili ed intangibili, tacite e codificate.
 



Gli obiettivi:


 

Il progetto "Emersione del lavoro irregolare nella pesca, si è inserito all'interno di un quadro articolato di iniziative che puntano alla valorizzazione del distretto della pesca di Mazara del Vallo ed ha avuto come obiettivo quello di creare momenti e strumenti di cooperazione, integrazione e aggiornamento, per tutti i soggetti (pubblici e privati) attivi nel territorio, sullo specifico tema del mercato del lavoro, mettendo a loro disposizione strumenti innovativi e know-how per affrontare più efficacemente e capillarmente il fenomeno del sommerso e per ragionare insieme sulle possibili traiettorie di sviluppo dell'area.

In quattro punti principali è possibile sintetizzare gli obiettivi specifici a cui il progetto ha voluto concorrere:

  1. Favorire la piena comprensione del fenomeno e la definizione puntuale delle soluzioni del problema;

  2. Trasferire nuove competenze e metodologie agli operatori del settore, verso funzioni più innovative di gestione, di comunicazione e integrazione, qualificando i servizi offerti in termini di risposta al fenomeno del lavoro irregolare;

  3. Realizzare uno studio preliminare per la creazione di un centro servizi avanzato per l'erogazione di servizi qualificati al territorio che sia in grado di rispondere in maniera adeguata alle esigenze del mercato del lavoro;

  4. Stimolare e sviluppare sul territorio una cultura imprenditoriale che riconosca i vantaggi forniti dai moderni strumenti competitivi diversi da quelli legati al lavoro non regolare.



Le attività promosse, descritte sono state finalizzate a compiere passi importanti verso una nuova consapevolezza in termini di diritti e doveri, legalità e innovazione.



La ricerca:


Particolare attenzione è stata posta all'analisi dell'identità del distretto, alla sua tradizione e alle problematiche attuali, definendo, attraverso il confronto con esperti locali, il futuro
dell'area e le prospettive di sviluppo. Oggetto centrale delle indagini sono stati il mercato del lavoro locale, il fenomeno del sommerso e le politiche per l'emersione.



La formazione:

 


L'azione formativa ha coinvolto contemporaneamente 5 soggetti disoccupati/inoccupati selezionati mediante bando pubblico e 15 soggetti occupati che fanno capo ad organismi specializzati nelle attività di animazione di sviluppo locale e personale dei centri servizi alle imprese e di sportelli di varia natura collegati al settore della pesca.

Il corso ha avuto una durata complessiva di circa 5 mesi, per un totale di 300 ore complessive, comprendendo lezioni frontali, project work e FAD e si è articolato in 5 ore giornaliere per 3 giorni a settimana, con inizio nel mese di luglio 2006 e fine nel mese di dicembre 2006.

Le attività formative sono state finalizzate a trasferire ai partecipanti attraverso un programma didattico multidisciplinare competenze in termini di:

  • padronanza del quadro di intervento relativamente al fenomeno del lavoro irregolare nel settore della pesca;
  • comprensione del meccanismi e dei contesti che inducono al "Sommerso";
  • metodologie per il governo dei processi di sviluppo locale;
  • capacità di comunicazione per incoraggiare la cultura della legalità nel territorio;
  • capacità di attuare azioni di accompagnamento alle procedure di emersione per i lavoratori non regolari e per gli imprenditori;
  • capacità di orientare i lavoratori non regolari verso la creazione di imprese autonome.




Orientamento e consulenza:



Le attività di orientamento e consulenza applicate sono state di tre tipologie.

1) Definizione degli scenari di sviluppo. L'obiettivo di questa fase è stato quello di immaginare Mazara nel 2016: quale futuro per il distretto della pesca? In questa occasione e stata applicata la metodologia European Awareness Scenario Workshop (EASW®) promossa dalla Commissione Europea ed ha previsto l'organizzazione di due seminari di simulazione durante i quali i partecipanti hanno discusso e lavorato su problemi attuali e futuri relativi a: mercato del lavoro locale, fenomeno del sommerso, sviluppo economico e innovazione tecnologica. In questa fase hanno partecipato associazioni datoriali, enti pubblici, imprese, esperti e tecnici.

2) Definizione delle politiche e delle iniziative per l'emersione e per il rafforzamento della competitività del distretto. Questa attività è stata sviluppata con metodologia GOPP, un metodo promosso e adottato in molteplici progetti della Commissione Europea, che facilita la pianificazione e il coordinamento di progetti attraverso una chiara definizione degli obiettivi.

3) Definizione delle linee guida per la creazione di un centro servizi a supporto delle politiche di emersione del lavoro irregolare, caratterizzato dal l'innovatività delle tecnologia adottate e dalla qualificazione del personale, in grado di supportare la messa in chiaro dei lavoratori e la promozione dell'autoimprenditorialità.




Informazione e sensibilizzazione:

 



Con lo scopo di garantire una comunicazione e promozione efficace intorno alle varie azioni di progetto, sono stati pianificati diversi interventi di carattere strategico/comunicativo. È stato progettato e realizzato il logo del progetto, veicolo prioritario per una comunicazione moderna ed omogenea, che, utilizzato In maniera coordinata su più media e per diversi tipi di comunicazione, ha permesso di identificare il progetto e le complesse problematiche da esso affrontate con un segno grafico distintivo.

In particolare, per divulgare in maniera ampia i risultati degli studi e delle ricerche compiute nello svolgersi del progetto, è stato predisposto e realizzato un ricco lavoro fotografico, volto a cogliere gli aspetti sociali, culturali ed economici legati al settore della pesca nell'area di Mazara del Vallo. Gli scatti realizzati sono stati esposti nel corso di una mostra temporanea a Mazara del Vallo ed a Palermo. A completamento delle attività di comunicazione e promozione e stato pubblicato un libro, un DVD ed il sito web.