Il successo è legato alla capacità di “imparare a imparare” in ogni campo della propria esistenza, attraverso un sistema efficace di gestione della propria vita (Prof. Patrizio Paoletti, 2010).
Le persone che hanno successo sono quelle che, per arrivare ai propri obiettivi, non si fermano di fronte alla necessità di dovere imparare di continuo, al fine di allargare i propri orizzonti e crearsi nuove opportunità L’uomo può “imparare a fare” sempre e qualsiasi cosa, il nostro cervello, è, infatti, in grado di aggiungere conoscenze e abilita’ in tutto l’arco di tempo della nostra vita.
Ma, la chiave del successo non si lega solo al sapere, richiede anche buone capacità relazionali, fondate sul cambiamento e sulla comunicazione. Quindi, il successo è un trait d’union con i seguenti fattori:
Se analizziamo il termine successo come participio passato del verbo succedere, ci accorgiamo che indica l’ abilità di far accadere determinate cose. Quindi Il successo non è altro che il risultato di un’azione che crea delle conseguenze, quindi, che fa accadere qualcosa. Al contrario l’insuccesso è una situazione in cui non accade nulla perché non si è agito. Infatti Chi ha successo è in grado di far accadere le cose.
Anche, se nella nostra cultura contemporanea avere successo e’ diventato il sinonimo di essere visibile, quantificato attraverso i numeri di followers sui social o di zeri in busta paga, si può affermare che il successo non ha alcuna necessita’ di approvazione esterna. Infatti, il successo e’ un lavoro intimo e personale che ognuno modella su se stesso e sulle proprie aspirazioni.
Possiamo dire di avere raggiunto il successo nella vita professionale quando troviamo qualcosa che amiamo fare e che ci permette di utilizzare i nostri punti di forza per soddisfare fabbisogni altrui e, al tempo stesso, di essere remunerati per poter soddisfare i nostri. Quindi, quando abbiamo provato il piacere di produrre progetti ricchi di senso.
Avvicinarsi a tutto ciò richiede la consapevolezza delle proprie motivazioni e dei propri stimoli. Ci sono infatti due tipi di fattori che spingono le persone a inseguire il successo, quelli intrinsechi e quelli estrinsechi. I fattori estrinsechi sono al di fuori di noi, come ad esempio i soldi, lo status sociale o l’approvazione degli altri. Se non sono preponderanti possono essere d’aiuto nel raggiungere degli obiettivi significativi; viceversa se rappresentano l’unico motivo si corre il rischio di fallire o di raggiungere un successo vuoto, privo di reale significato.
I fattori intrinsechi, riguardano: la crescita personale (chi sei realmente), l’amore per ciò che fai (senso di scopo), la voglia di contribuire alla crescita della tua comunità (senso di appartenenza). Chi agisce seguendo delle motivazioni intrinseche riesce a raggiungere risultati migliori e più duraturi.
Oltre ai fattori estrinsechi e intrinsechi, l’aspetto fondamentale per contribuire ad avere successo rimane quello che gli anglosassoni definiscono self-confidence cioè la fiducia in se stessi e la consapevolezza dei propri punti di forza.
Anche, se il concetto di successo è soggetto a declinazioni di tipo soggettivo, anche se si hanno fortissime ambizioni o si è dotati di un particolare talento, il successo è un traguardo che non si può raggiungere senza un metodo e adeguate strategie. Esistono dei fattori di base in grado di favorire la ricerca del successo personale, di seguito si riportano alcuni esempi per capire come avere successo:
Si può, affermare che la dimensione del successo può essere un obiettivo raggiungibile da tutti, creando le condizioni per “far sì che il successo succeda”. Infatti, avere successo nella vita, non significa soltanto vincere una gara, si ha successo quando si raggiungono obiettivi importanti per se stessi.
Il successo in fondo è un’ armonia di diversi elementi: un lavoro che soddisfa sia dal punto di vista intellettuale che economico; relazioni che ci fanno sentire apprezzati; tempo libero da dedicare agli interessi; un buon rapporto con se stessi e con chi ci circonda.
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